Uomini e Mostri

Il Guardiano degli Innocenti” – Andrzej Sapkowski

I’m With You (Avril Lavigne – 2002)

I’m standing on the bridge
I’m waiting in the dark
I thought that you’d be here by now.
There’s nothing but the rain
No footsteps on the ground
I’m listening but there’s no sound.
 
Isn’t anyone tryin’ to find me?
Won’t somebody come take me home?

It’s a damn cold night
Trying to figure out this life
Won’t you… take me by the hand?
Take me somewhere new.
I don’t know who you are,
But I…
I’m with you.

I’m with you.
 
I’m looking for a place
I’m searching for a face
Is anybody here I know?
‘Cause nothing’s going right
And everything’s a mess
And no one likes to be alone.
 
Isn’t anyone tryin’ to find me?
Won’t somebody come take me home?
 
It’s a damn cold night
Trying to figure out this life
Won’t you… take me by the hand?
Take me somewhere new.
I don’t know who you are,
But I…
I’m with you.

I’m with you.
 
Why is everything so confusing?
Maybe I’m just out of my mind.
 
It’s a damn cold night
Trying to figure out this life
Won’t you… take me by the hand?
Take me somewhere new
I don’t know who you are
But I…
I’m with you.
I’m with you.
 
Take me by the hand
Take me somewhere new
I don’t know who you are
But I…
I’m with you.
I’m with you.
 
Take me by the hand
Take me somewhere new
I don’t know who you are
But I…
I’m with you.
I’m with you.
 
I’m with you…

Every great moment in our history began with a dream

Ho creato un blog fanfiction su Mass Effect Andromeda. Perché tanto so che la BioWare non mi darà mai un seguito a causa della shitstorm che hanno subìto. Cosí sto scrivendo la mia storia - con Black Jack e squillo di lusso! http://pathfinderslog.tumblr.com

Breakdown

Questa frustrante monotonia quotidiana sta cominciando ad intaccare anche me. Si sono aperte delle crepe su rivestimenti di me che non avrei mai pensato che si potessero scalfire.

Dormire. Lavorare. Tornare a casa. Aspettare che passi la giornata (perché ai lavori di casa ormai ci pensa il Cuoco in cassaintegrazione, quindi come casalinga sono diventata inutile). Dormire. E ricominciare.

Da quando #figlionumerouno ha superato la fase “soprammobile” dell’infanzia (intorno ai 6 mesi circa), la mia vita sociale si è ridotta drasticamente, e la cosa, anche se all’inizio ne ho sofferto, ha cominciato ad andarmi bene. Perché ho capito che la colpa non era della nascita di #figlionumerouno, ma delle amicizie sbagliate che non hanno saputo venirmi incontro. Quindi, alla fine, era meglio passare dei momenti tranquilli da sola che stressarmi in compagnia.

Ma dopo un anno di ferrea disciplina sanitaria, durante il quale tutti in famiglia abbiamo rispettato le regole al 98% (mascherina – disinfettante – distanziamento – isolamento – uscire solo se necessario – non vedere nessuno al di fuori di due amici), sento che tutto questo non sia servito ad un emerito cazzo.

La depressione è tornata quando i contagi hanno ripreso a salire. 10000, 20000, contagi al giorno. Ma come è possibile, porco cazzo?! Se la metà della popolazione italiana avesse rispettato le regole come le abbiamo rispettate noi forse non saremo di nuovo nella merda fumante. Non cosí almeno!

Ma chi se ne frega, no? L’importante è uscire. Fare cose, vedere gente, tenere la mascherina in tasca. “Tanto io sto bene! Tanto io non sono malato! Tanto muoiono solo i vecchi!”

E intanto, i miei figli sono di nuovo a casa. Non possono neanche andare a scuola, nonostante siano gli unici bambini a non avere nessun problema nell’indossare correttamente la mascherina. Neanche ricordo più quand’è l’ultima volta che sono saliti su uno scivolo. Non li faccio andare perché le altre madri creano assembramenti vicino alle giostrine e gli altri bambini non so con chi sono stati, se hanno avuto contatti sospetti, e nessuno di loro indossa la mascherina.

Si stanno perdendo gli anni migliori della loro infanzia. Entrambi quest’anno finiranno un percorso scolastico per iniziarne uno nuovo a settembre e io temo che non possano neanche salutare degnamente i loro compagni (molti dei quali che non vedranno più) e le loro maestre, che li hanno accompagnati nella crescita per ben 3 anni. Vorrei che potessero fare una festa di fine anno come meritano, ma in questo momento non so neanche se dopo Pasqua ricominceranno ad andare a scuola in presenza.

Se ci fosse la possibilità di abbandonare questo pianeta per sempre e premere il pulsante di autodistruzione lo farei subito, senza pensarci. Non ne posso più di questa umanità rancida.

Scusate lo sfogo

Siete riusciti a farmi incazzare anche oggi. Ma la colpa è anche mia. Credevo che lontano dai Social Network si riuscisse di nuovo a respirare aria di civiltà e dialogo e sapere ponderato, non di dicerie, miocuGGino e bufale grosse quanto un elefante. A quanto parte il Mondo ormai è marcio e ignorante fino al midollo e non c’è modo di salvarlo. Era meglio un meteorite invece di una pandemia.

Non toccatemi i vaccini

La più grande scoperta dell’umanità e la migliore arma a nostra disposizione per poter uscire in tempi brevi dalla pandemia e devo ancora sentire parlare di “reazioni letali” / “chissà cosa succederà tra 5 anni!!” / “ci usano come cavie” / “ma noncielodicono!1!1”

Porcaputtana!!

Non vaccinatevi, ma non venite a rompere il cazzo a chi ha ancora un po’ di sale in zucca da poter ragionare con la propria testa e non quella del gregge!

Non vaccinatevi! Ma almeno cercate di imparare come cazzo s’indossa la mascherina, che dopo un anno di pandemia perfino il mio cane ha capito che il naso va messo DENTRO!!

Predicate la libertà di decidere se vaccinarvi o no, e va bene, ma poi v’incazzate se IO decido di vaccinarmi. E allora siete ipocriti oltre che ignoranti! Perché la vostra fantomatica libertà finisce quando inizia la mia, e voi dovete rispettare tale confine. Punto.

Sono veramente stufa dell’ignoranza dilagante di questo mondo. Ma dove abbiamo sbagliato? Ah già… Quando abbiamo permesso il libero accesso a Internet e ai Social Network anche al pazzo ciarlatano del paese.

EvilEsthar

Just play. Have fun. Enjoy the game.

endorsum

X e il valore dell'incognita

Racconti brevi di vita quotidiana ( spero allegri ed umoristici) aforismi pensieri idee di un allegro pessimista

Guai a prendersi troppo sul serio. Racconti allegri pensieri idee di un allegro pessimista

Andrea T. (un po' come Melissa P.)

Tutto quello che leggete in questo blog è opera di pura fantasia e tutta la mia fantasia è protetta dal Copyright.

Nerdy Geeky Mommy

Nerds - They're starting to breed